Matera è diventata la portavoce della bellezza della nostra amata Basilicata in tutto il mondo, ma la Lucania non è solo Matera con i suoi panorami mozzafiato, i Sassi e la storia che si respira passeggiando in città.
In questo articolo ti racconteremo 5 perle nascoste della nostra terra. Mettiti comodo ed inizia ora il tuo viaggio virtuale e programma il tuo itinerario lucano.
1) I PONTI TIBETANI: due dei ponti tibetani più lunghi al mondo si trovano in Basilicata! Adrenalina e meraviglia immersi nel paesaggio naturale e sospesi nel vuoto.
Sasso di Castalda, comune della provincia di Potenza con poco più di 800 abitanti, è diventata meta turistica degli appassionati di tutto il mondo grazie ad un’imponente opera ingegneristica: il Ponte alla Luna.
Aperto nel 2017 questo ponte lungo 300 metri permette di passeggiare sospesi nel vuoto a ben 102 metri di altezza! Dopo il percorso in fila indiana con una guida esperta e un’imbracatura da montagna che permette di attraversare la passerella in sicurezza, l’arrivo sulla terrazza in vetro affacciata sul ponte toglie il fiato!
Visita il sito: http://www.pontetibetanosassodicastalda.com/
Nel 2021 nel vicino comune di Castelsaraceno è stato inaugurato “Il Ponte tra i due Parchi” un secondo ponte tibetano da record in Basilicata: è infatti lungo ben 586 metri ad 80 metri di altezza!
Visita il sito: https://visitcastelsaraceno.info/
2) Le Cascate di San Fele: dall’Appennino Lucano nasce il torrente Bradanello che prende vita nel cuore del bosco con le Cascate di San Fele. È possibile scoprire le cascate con 4 diversi percorsi da fare in autonomia o prenotando un’escursione guidata.
Visita il sito: https://www.cascatedisanfele.com/
3) Il Volo dell’angelo: in Basilicata puoi provare l’ebrezza del volo sulle Dolomiti Lucane! Con il Volo dell’Angelo ci si sposta in una manciata di secondi da un lato all’altro della montagna, da Castelmezzano a Pietrapertosa o viceversa. Un’esperienza da fare da soli o in coppia, ma che in ogni caso toglie il fiato!
Visita il sito: https://www.volodellangelo.com/
4) I Murales di Satriano di Lucana: questo piccolo borgo a pochi km da Potenza è un museo a cielo aperto con i suoi 140 murales che rendono uniche le facciate delle case. È il borgo più dipinto d’Italia con un patrimonio artistico accumulato dagli anni ‘80 ad oggi.
Visita il sito: https://info-point-turistico-satriano-di-lucania.business.site/
5) Craco vecchia, la città fantasma: un borgo, a pochi km da Matera, completamente abbandonato dagli anni ‘60. La sua desolazione è sconvolgente ed affascinante allo stesso tempo. Questo borgo medioevale sorge sulle colline d’argilla tra i monti e il mare, è stato abbandonato per il progredire di una frana ed oggi il suo abitante più famoso è il silenzio.
Negli anni Craco è diventato meta turistica ricercata ed anche uno dei set naturali più amati dal grande cinema italiano e internazionale.
Per motivi di sicurezza non è più possibile visitare Craco in autonomia, suggeriamo quindi di prenotare sul sito la visita guidata al borgo.
Visita il sito: http://www.prolococraco.it/
La Basilicata esiste, ed è tutta da scoprire!
Una città antica e millenaria come Matera non poteva che essere un museo a cielo aperto!
Matera ha tantissimo da offrire oltre ai meravigliosi, celebri e suggestivi Sassi di Matera ed in questo elenco troverai quelle che per noi sono davvero 10 cose imperdibili da vedere a Matera.
La Città dei Sassi è abitata da millenni in modo ininterrotto, dal Paleolitico ad oggi infatti l’uomo non ha mai abbandonato questo territorio ed è possibile ripercorrere la storia in questa città unica, straordinaria e senza tempo.
Da vergogna nazionale a Capitale Europea della Cultura nel 2019, scopri la storia della città attraverso i 10 luoghi che ti suggeriamo:
1) I SASSI: visitali da solo o con una guida turistica, a piedi, in bicicletta, con il bus scoperto, pedalando sui risciò o a bordo degli apecalessini...come preferisci insomma, ma visitali! Potrai perderti nei vicoli del Sasso Barisano, il rione storicamente più recente e grande. Potrai meravigliarti per i fossili disseminati sulle pareti delle case del Sasso Caveoso, il quartiere più antico che conserva l’aspetto della città rupestre. Non ti resta che iniziare ad esplorarli!
2) CASA NOHA: può una casa essere anche custode della memoria?
Secondo noi sì ed è questo è quello che rappresenta Casa Noha, edificio nobiliare donato al FAI (Fondo Ambiente Italiano) dalle famiglie Fodale e Latorre (Fondo Ambiente Italiano). Il nostro consiglio è di cominciare il tuo viaggio alla scoperta di Matera proprio visitando Casa Noha.
Visita il sito: https://fondoambiente.it/luoghi/casa-noha
3) PALOMBARO LUNGO: la più grande cisterna idrica ipogea della città situata proprio sotto Piazza Vittorio Veneto. Se dovessimo descrivere questo luogo con tre parole sarebbero: suggestivo, incantato, fresco.
L’ultima parola che abbiamo scelto è fresco perché il nostro consiglio è di trovare un po’ di ristoro dal caldo torrido che spesso caratterizza le giornate estive in città, tra giochi di luce sotterranei ed una storia da scoprire.
Visita il sito: https://www.palombarolungo.it/
4) LA STORICA CASA GROTTA di Vico Solitario: un luogo dove il tempo si è fermato agli anni ‘50, e non è un modo di dire! La casa grotta è stata abitata fino al 1957. È arrivata a noi sigillata come una "capsula del tempo".
Visitando questo luogo è possibile scoprire usi e costumi dei nostri antenati e piccole astuzie quotidiane che rendevano la vita nei Sassi più "semplice".
Visita il sito: http://www.casagrotta.it/
5) LA CRIPTA DEL PECCATO ORIGINALE: scoperta negli anni 60' e recuperata con un lavoro di restauro eccezionale negli anni 2000 è stata ribattezzata la Cappella Sistina del rupestre. Imperdibile.
Visita il sito: https://www.criptadelpeccatooriginale.it/
6) LA CATTEDRALE: domina la Civita dal punto più alto della città e proprio in Piazza Duomo troverai uno dei più suggestivi affacci sul Sasso Barisano che di sera si illumina come un cielo stellato. La cattedrale di Matera sorge sui resti dell’antico monastero benedettino di Sant’Eustachio e nel 600' fu dedicata proprio ai protettori della città, la Madonna della Bruna e a Sant’Eustachio.
7) IL MUSEO MUSMA: non il solito museo. Questo Museo si sviluppa su 3000 metri quadrati e su 3 livelli all’interno di Palazzo Pomarici, anche detto il Palazzo delle Cento Stanze, includendo gli ambienti ipogei.
Il MUSMA è infatti l’unico museo ipogeo al mondo.
Visita il sito: https://www.musma.it/
8) IL PARCO SCULTURA LA PALOMBA: una cava di tufo esaurita, lungo la via Appia e alle porte della città, ospita la mostra permanente di arte contemporanea dell’artista Antonio Paradiso. Aperta tutto l’anno e accessibile in modo gratuito.
9)LE CHIESE RUPESTRI: i monaci benedettini e bizantini che nel medioevo si insediarono a Matera hanno lasciato un’eredità artistica unica, in grado di raccontare un frammento di storia importante del nostro territorio. Cripte affrescate, eremi e santuari sono disseminate lungo le pareti della Murgia e nei Sassi e sono circa 150! Il nostro consiglio è quello di non perdere Santa Maria de Idris e Santa Lucia alle Malve, entrambe nel Sasso Caveoso.
10) IL PARCO DELLA MURGIA MATERANA: la storia della città di Matera parte proprio da qui. Per questo motivo consigliamo assolutamente di visitare il Parco Archeologico e Naturalistico della Murgia Materana. Prima da un lato del canyon e poi dall’altro, a partire dall’età del bronzo, l’uomo non ha mai smesso di abitare questo territorio. Imperdibile il tramonto dal Belvedere di Murgia Timone con il suo panorama mozzafiato con una vista dei Sassi U-N-I-C-A.
Questa è la nostra lista di 10 cose imperdibili da vedere a Matera, ora a te la scelta!
Scopri le attività
La struttura di cui disponiamo, grazie alla mente di mio suocero, era stata pensata per affitti a lungo termine ma con la massima precisione, con l’impiego di materiali e tecniche all’avanguardia, sostenibili e sempre attente all’ambiente.
Perciò la base era eccellente, avremmo solo dovuto adattare la struttura alle necessità degli ospiti e non avendo esperienza ci siamo affidati a dei veri professionisti come Isabella Denora, l’architetto che ha pensato e realizzato gli interni nella maniera brillante, fresca e funzionale che è sotto gli occhi di tutti. L’idea dell’amàca, per intenderci, è sua.
Importantissimo è stato il contributo dei ragazzi di Ego 55, che hanno concepito il nome, il logo e tutta la grafica di Amàca, hanno messo a punto il sito web e collaborano alla realizzazione dei contenuti.
Uomo fondamentale per la parte pratica e gestionale è Gino Marchionne, amministratore di Turismore S.R.L., società di esperti in revenue management, marketing e gestione di
progetti per hotel di lusso e lifestyle hotel, che ci ha preparati per accogliere gli ospiti in maniera efficiente ed efficace.
Infine, ci siamo affidati all’ordine e alla precisione di Rossana, che è diventata la nostra collaboratrice più fidata e ti farà trovare tutto sempre pulito e in ordine come fossi a casa tua.
Insomma, ci siamo circondati di un team di esperti grazie al quale è nato Amàca, qualcosa che ha superato di gran lunga le nostre aspettative.
Ma come per tutte le persone del globo (questo pensiero mi fa davvero sorridere), anche su di noi si è abbattuta la pandemia. 
Non è stato facile coniugare un progetto ambizioso come quello di Amàca con gli impegni lavorativi, lo studio e la famiglia.
Il Covid-19 ha reso tutto ancor più difficile. I lavori sono stati bloccati e per diversi mesi tutto è rimasto sospeso. Ma come per tutte le persone del globo (e qui tiro un sospiro di sollievo) è ripartito, molto lentamente e con non poche difficoltà di gestione, ma è ripartito.
Noi siamo una di quelle famiglie resilienti che il colpo lo accusano, ma quando ripartono vanno davvero spedite come un treno, così tanto che, per tenerci impegnati abbiamo aggiunto un componente alla nostra famigliola: Gabriele, arrivato ad aprile 2021, tre mesi prima dell’inaugurazione di Amàca.
Vogliamo stupirti con la bellezza degli interni e coccolarti sulle nostre belle amàche.
Ci piacerebbe darti tutto lo spazio di cui hai bisogno per te e i tuoi compagni di viaggio. Potrai portare con te anche i tuoi amici a quattro zampe perché sarebbe un peccato farti partire senza il cucciolo di casa.
Vogliamo suggerirti le dritte migliori per scoprire questa meravigliosa città che ha tanto da offrire e che non ha ancora svelato tutti i suoi segreti.
Ringrazio Patrick Carretey ed i suoi amici che sono stati i nostri primi ospiti e tutti coloro che hanno apprezzato la nostra voglia di fare della buona ospitalità, ma anche quanti ci hanno fatto notare difetti e imperfezioni che ci hanno aiutato a migliorare il nostro servizio.
I lavori ad Amàca però non sono ancora finiti.
Vogliamo fare ancora di più, offrire nuovi servizi, perciò ti conviene restare aggiornato.
Francesco, Simona, Tommaso, Gabriele e Kira ti salutano e si augurano di vederti presto dalle loro parti.
Un saluto
Simona Caponio 
