Ciao!
Sono Simona, ti do il benvenuto sul nostro sito.
Se stai leggendo quest’articolo vuol dire che ci hai cercati e ti siamo piaciuti e per questo ti ringrazio.
Per inaugurare Blog di Amàca ci sembrava doveroso e bello raccontarti un po' di noi e di come è nata questa fantastica realtà.
L’idea nasce nel
2019. Incredibile quali eventi si siano susseguiti a partire da allora.
Dopo alcuni anni trascorsi a Bologna, Francesco e io abbiamo deciso di ritornare nella sua terra madre, Matera, per iniziare un nuovo percorso e crescere nostro figlio, Tommaso, vicini ai
nostri cari.
La voglia e l'idea di inaugurare una struttura ricettiva era già nell’aria, ma nessuno di noi due aveva esperienza in questo campo.
Francesco è dentista, mentre io sono una giovane mamma alle prese con gli studi in traduzione e mediazione.
La struttura di cui disponiamo, grazie alla mente di mio suocero, era stata pensata per affitti a lungo termine ma con la massima precisione, con l’impiego di
materiali e
tecniche all’avanguardia,
sostenibili e sempre
attente all’ambiente.
Perciò la base era eccellente, avremmo solo dovuto adattare la struttura alle
necessità degli ospiti e non avendo esperienza ci siamo affidati a dei veri professionisti come
Isabella Denora, l’
architetto che ha pensato e realizzato gli interni nella maniera brillante, fresca e funzionale che è sotto gli occhi di tutti.
L’idea dell’amàca, per intenderci, è sua.
Importantissimo è stato il contributo dei ragazzi di
Ego 55, che hanno concepito il nome, il logo e tutta la
grafica di Amàca, hanno messo a punto il sito web e collaborano alla realizzazione dei contenuti.
Uomo fondamentale per la parte pratica e gestionale è
Gino Marchionne, amministratore di
Turismore S.R.L., società di esperti in
revenue management, marketing e gestione di
progetti per
hotel di lusso e
lifestyle hotel, che ci ha preparati per
accogliere gli ospiti in maniera efficiente ed efficace.
Infine, ci siamo affidati all’ordine e alla precisione di
Rossana, che è diventata la nostra collaboratrice più fidata e ti farà trovare tutto sempre pulito e in ordine come fossi a casa tua.
Insomma, ci siamo circondati di un team di esperti grazie al quale è nato Amàca, qualcosa che ha superato di gran lunga le nostre aspettative.
Ma come per tutte le persone del globo (questo pensiero mi fa davvero sorridere), anche su di noi si è abbattuta la pandemia.
Non è stato facile coniugare un progetto ambizioso come quello di Amàca con gli impegni lavorativi, lo studio e la famiglia.
Il Covid-19 ha reso tutto ancor più difficile. I lavori sono stati bloccati e per diversi mesi tutto è rimasto sospeso. Ma come per tutte le persone del globo (e qui tiro un sospiro di sollievo) è ripartito, molto lentamente e con non poche difficoltà di gestione, ma è ripartito.
Noi siamo una di quelle
famiglie resilienti che il colpo lo accusano, ma quando ripartono vanno davvero spedite come un treno, così tanto che, per tenerci impegnati abbiamo aggiunto un componente alla nostra famigliola: Gabriele, arrivato ad
aprile 2021, tre mesi prima dell’
inaugurazione di
Amàca.
Ed eccoci qui, a sette mesi dal nostro primo ospite.
Stiamo crescendo, ci stiamo facendo conoscere, stiamo pian piano entrando nei meccanismi dell’ospitalità, ma senza mai dimenticare il nostro obbiettivo:
vogliamo farti sentire un po' a casa. Partire è bellissimo certo, ma non sempre è anche semplice se sei una mamma.
Sapere che
avrai tutte le comodità che hai quando sei a casa e che
se avrai bisogno di aiuto potrai contare su di me, che sono una mamma come te, ti fa partire più
rilassata.
Vogliamo stupirti con la bellezza degli interni e coccolarti sulle nostre belle amàche.
Ci piacerebbe darti tutto lo spazio di cui hai bisogno per te e i tuoi compagni di viaggio. Potrai portare con te anche i tuoi amici a quattro zampe perché sarebbe un peccato farti partire senza il cucciolo di casa.
Vogliamo suggerirti le dritte migliori per scoprire questa meravigliosa città che ha tanto da offrire e che non ha ancora svelato tutti i suoi segreti.
Ringrazio
Patrick Carretey ed i suoi amici che sono stati
i nostri primi ospiti e tutti coloro che hanno apprezzato la nostra voglia di fare della buona ospitalità, ma anche quanti ci hanno fatto notare difetti e imperfezioni che ci hanno aiutato a migliorare il nostro servizio.
I lavori ad Amàca però non sono ancora finiti.
Vogliamo fare ancora di più, offrire nuovi servizi, perciò
ti conviene restare aggiornato.
Francesco, Simona, Tommaso, Gabriele e Kira ti salutano e si augurano di vederti presto dalle loro parti.
Un saluto
Simona Caponio